“L’amore non esiste” di Fabi, Silvestri, Gazzè

Lettura del testo “L’amore non esiste” di Gazzé-Fabi-Silvestri.
Il gruppo del blog è rimasto molto colpito dalla canzone di questi tre grandi artisti della canzone italiana. In particolare abbiamo commentato approfonditamente la frase “è il più comodo rimedio alla paura di non essere capaci a rimanere soli” su questa frase abbiamo lungamente discusso per comprendere che cosa si intendesse attraverso questa frase.
In un primo momento abbiamo evidenziato che si potrebbe pensare al fatto che chi non vuole rimanere solo cerca l’amore e in quel caso non sembra essere un amore sincero.
Abbiamo quindi evidenziato che sembra una naturale necessità quella di cercare l’altro
nella relazione “siamo animali sociali” e non per questo non sì è in grado di sopportare la solitudine.
Aggiungiamo una riflessione sul fatto che spesso si può avere paura anche della relazione stessa con l’altro. Per esempio per il fatto di dover rinunciare a qualcosa per avvicinarsi all’altro questo può mettere paura.
Analizziamo anche il film “non ti muovere” osservando come nei rapporti affettivi esistono degli scopi che i partecipanti della coppia cercano di raggiungere ma dall’esterno non sono comprensibili.

Le frasi che ci sono piaciute di più:
.. Ma esistiamo io e te e la nostra ribellione alla statistica
.. un abbraccio per proteggerci dal vento
.. l’illusione di competere col tempo
.. io non ho la religiosa accettazione della fine
.. non esiste fare i conti, accontentarsi piano piano, di una vita mano nella mano
……….

Un saluto dal gruppo del blog e buon amore a tutti!

Riuscire a non morire (24/02/2014)

C’è scritto: “So di non sapere”.
Non mi sono mai chiesto se ci fosse
un vuoto nel mio sapere.
Ho faciltà ad apprendere e a costruire schemi,
eppure non cambia mai niente
sotto questa luna allucinata,
che temi.
Riguarda, forse, che la nostra relazione sia ad alto voltaggio?
Come vanta pure quel libro che neghi di avermi bruciato?
Dimmi la verità: perché un non nulla ti mette tanto in crisi?
Eppure tutto è chiaro nella mia mente,
non hai comunicazione col tuo fanciullesco figlio.
E’ innamorato di una ragazza dagli occhi di ghiaccio,
ma le sue furbizie sono inutili contro l’amore,
se dipende da esso.
Per questo mi hai proposto un patto per legare il mio futuro,
da questo momento in poi.
Ma preferisco stare da solo,
anche se può sembrare che non ci sia un vero motivo.
Ho cambiato tutto e non commetto più quell’errore perpetuo,
perché in realtà, ho troppo da perdere.
Per le ambizioni che ho, è veramente
strano dormire in una cantina sotto terra,
insieme al vino in trasformazione.
Il Natale era come l’inizio di un risveglio,
esultavo a uscirne finalmente fuori!
Ma alla fine tutti i nodi sono venuti al pettine,
e non è così facile come sembrava,
riuscire a non morire.

2014 © Mikyilfilosofo (24/02/2014)

Poesie di Gabriele – marzo 2012

Gabriele è un nuovo ingresso della nostra Comunità. Gli diamo il benvenuto e pubblichiamo alcune sue poesie/pensieri.

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io in macchina in solitudine con il cielo limpido invernale quanta gioventu sta passando senza che la viva un momento di piu.

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il cielo limpido invernale mi mette malinconia mi fa pensare a quanta gioventu mi sta sfuggendo di mano al tempo perduto senza agire per paura di peggiorare la mia situazione di carcerato mentale

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i dottori mischiati con la politica sarebbero stati in grado di diagnosticare un
soffio al cuore al grande fausto coppi

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perché mi sono sentito male? perche’ ho dato dei meriti e dei demeriti alla salute mentale

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seroquel,zyprexa,gabapentin, depakin, risperdal come mi sento bene ,come mi sento male,

seroquel ,zyprexa,gabapentin,depakin, risperdal, una sfilata di depressa salute, siamo allora noi o sono i farmaci a farci sentire queste vere emozioni,

seroquel,zyprexa,gabapentin,depakin, risperdal siete amici o siete la mano di una societa  perfetta che non vuole vedere i suoi figli imperfetti