C’è scritto: “So di non sapere”.
Non mi sono mai chiesto se ci fosse
un vuoto nel mio sapere.
Ho faciltà ad apprendere e a costruire schemi,
eppure non cambia mai niente
sotto questa luna allucinata,
che temi.
Riguarda, forse, che la nostra relazione sia ad alto voltaggio?
Come vanta pure quel libro che neghi di avermi bruciato?
Dimmi la verità: perché un non nulla ti mette tanto in crisi?
Eppure tutto è chiaro nella mia mente,
non hai comunicazione col tuo fanciullesco figlio.
E’ innamorato di una ragazza dagli occhi di ghiaccio,
ma le sue furbizie sono inutili contro l’amore,
se dipende da esso.
Per questo mi hai proposto un patto per legare il mio futuro,
da questo momento in poi.
Ma preferisco stare da solo,
anche se può sembrare che non ci sia un vero motivo.
Ho cambiato tutto e non commetto più quell’errore perpetuo,
perché in realtà, ho troppo da perdere.
Per le ambizioni che ho, è veramente
strano dormire in una cantina sotto terra,
insieme al vino in trasformazione.
Il Natale era come l’inizio di un risveglio,
esultavo a uscirne finalmente fuori!
Ma alla fine tutti i nodi sono venuti al pettine,
e non è così facile come sembrava,
riuscire a non morire.
2014 © Mikyilfilosofo (24/02/2014)
Il Confine Sensibile 